Marzo 2016

Dal 1923 il Frantoio SALVAGNO, sulla costa orientale del Lago di Garda, produce con metodo tradizionale olio di oliva extravergine di categoria superiore ottenuto direttamente dalle olive e unicamente mediante procedimenti meccanici. Le olive raccolte al giusto grado di maturazione, dopo essere state pulite dalle foglie, vengono lentamente macinate con le tradizionali macine in granito. In circa 20 minuti di lavorazione si ottiene una pasta pronta per essere dosata sui fiscoli i quali, accatastati sui carrelli, vengono avviati sotto i torchi per essere pressati.

L'azienda Agricola Tarsitani, ubicata nel comune di Scido (RC), è a coltivazione biologica e produce olio extravergine di oliva.

100% olive calabresi coltivate con amore da oltre 50 anni. Curiamo con amore l’intera filiera produttiva, dalla coltivazione delle olive all’imbottigliamento. Dal frantoio alla tua tavola.

L’unione per la cura del raccolto, la scelta sapiente delle cultivar di olive, la coltivazione biologica e senza antiparassitari.

L'azienda si trova a Corteregona di Calvatone provincia di Cremona, nella parte sud-est della pianura padana, lontana da insediamenti industriali e artigianali e da vie di traffico intenso.

La Cooperativa Valliunite, fondata circa vent'anni fa da un piccolo gruppo di persone nelle colline delle Langhe, si occupa della coltivazione biologica della vite, di grano, mais e orzo, dell'allevamento, sempre biologico, di bovini e suini e all'attività agricola affianca l'accoglienza di persone con problemi di disagio e ha avviato attività di agriturismo e Bed & Breakfast. Il vino è fusione armonica di elementi della terra, lavoro dell'uomo ed interazioni chimiche: il vino è la cultura ed esperienza di anni.

La storia dell'azienda ha inizio da nonno Arduino e nonna Zina. Dopo tanti anni di lavoro nelle campagne della bassa modenese, con i risparmi di una vita sono riusciti ad acquistare un vecchio casolare circondato dalla vigna. Il figlio Felice, con la moglie Iride, ha dato inizio alla progressiva conversione delle vigne verso il Biologico e il Biodinamico. Negli anni ’70, era considerata una pazzia. Il profondo rispetto per la natura ha permesso di superare tutte le difficoltà.