Il rispetto e l'amore per la natura sono i cardini di questa azienda nata nel 1986 e che, fin da subito ha deciso di non utilizzare prodotti chimici di sintesi. Nei campi sono coltivati prevalentemente cereali come frumento tenero, segale e mais, utilizzando sementi di varietà antiche e alcune di nuova generazione (purchè non abbiano subito troppe selezioni). La macinazione dei cereali avviene ogni settimana con un mulino con macine di pietra naturale, ciò permette di ricavare farina sempre fresca e ricca di elementi nutritivi; la panificazione avviene utilizzando pasta acida, ottenuta esclusivamente dalla fermentazione di acqua e farina senza l'aggiunta di starter, anche se naturali, salvaguardando così l'energia vitale del pane. L'impastamento avviene a mano all'interno di una madia costruita con vecchie tavole di larice e infine la cottura nel forno a legna autocostruito conferisce al pane omogenità, colore e profumo.